Sulla Repubblica del 19/08 u.s. vediamo che il Presidente del Consiglio dice pubblicamente "Non c'è rischio per l'Italia"
Le banche Italiane sono OK, e la nostra posizione in Europa è perfetta.
Ma..
Dalla UE arriva il monito: "Siete troppo esposti ai movimenti sui tassi".
Questo lascia disorientato il cittadino. Chi ha ragione ?
Afferma successivamente che il risanamento italiano è finalmente avviato, ma sempre la UE allarma l'Italia, affermando che se non interveniamo prontamente sui ns tassi, saremmo penalizzati a favore di Francia e Germania.
Ancora dopo il Ministro Padoa-Schioppa lancia l'allarme che bisogna trovare, e anche presto, 25 Miliardi di Euro altrimenti rischiamo di uscire dai parametri UE del PIL, superando il 4%.
Forse i rischi ci sono, e anche tanti.
La domanda che ci poniamo è: "Perchè nasconderlo ai cittadini ?"
Se Prodi e compagni dovessero affossare l'Italia, in che termini sarebbero responsabili ?
Ogni Dirigente d'Azienda corre grandi rischi se non raggiunge i target richiesti, ancora di più se fa perdere denaro all'azienda.
Perchè non prendere esempio dal privato allora. Chi sbaglia paghi...
lunedì 27 agosto 2007
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